
Lo Studio Legale Rita Rossi si occupa, nell’ambito del diritto di famiglia, delle questioni relative al rapporto di filiazione.
Va subito detto che dal 1 gennaio 2013 non esistono più figli legittimi, naturali e adottivi, ma un’unica categoria di figli, senza più alcuna distinzione nè nominale nè sostanziale.
Tutti i figli, dunque, sono uguali e godono degli stessi diritti.
Tutt’al più si può ancora parlare di “figli nati nel matrimonio” e di “figli nati fuori dal matrimonio“.
Il cambiamento è stato introdotto con la legge n. 219 del 10 dicembre 2012.
Ancora oggi, in ogni caso, e fino a quando non interverranno gli aggiustamenti alla normativa che la legge di riforma ha affidato al Governo, è possibile esercitare le seguenti azioni legali, a seconda della problematica e delle necessità:
- disconoscimento del figlio nato nel matrimonio
- accertamento giudiziale di maternità o paternità
- impugnazione del riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio
- autorizzazione al riconoscimento del figlio nato fuori dal matrimonio (quando l’altro genitore rifiuta il consenso)
Lo Studio Legale fornisce un servizio qualificato di consulenza legale e di assistenza legale in materia per l’esperimento delle azioni predette.
Allorquando l’accertamento giudiziale di paternità venga domandato a distanza di anni, magari dal figlio divenuto nel frattempo maggiorenne, potrebbero sussistere gli estremi per domandare il risarcimento danni, e ciò in considerazione del disinteresse mostrato dal genitore sia sul piano materiale, non provvedendo al mantenimento, sia sul piano affettivo ed educativo.
Lo Studio legale affianca la persona vittima di trascuratezze del genere al fine di ottenere un risarcimento adeguato, sia sul piano del danno patrimoniale, sia su quello del danno non patrimoniale.